Calendario&Prezzi

Lunedì

Martedì

Mercoledì

Giovedì

Venerdì

Sabato

Domenica

Vinyasa Krama (F)
07:15 - 08:30

Ashtanga
Mysore (G)
6:30 - 9:30

Ashtanga
1a serie guidata (G)
7:00-8:30

Vinyasa Krama (FR)
7:15 - 8:30

Ashtanga
Mysore (G)
6:30 - 9:30

Ashtanga
1a serie guidata (G)
7:00-8:30

Vinyasa
Krama (A)
7:15 - 8:30

Ashtanga
1a serie guidata (G)
8:30 - 10:00

Vinyasa Krama
10:30 - 12.00

Vinyasa Krama (A)
10:30 - 12:00

Prana Vashya (F)
10:30 - 11.45

Embodied Movement (FE)
10:30-12.00

Vinyasa Krama (A)
10:30 - 11.45

PV Hip Opening (F)
10:30 - 11.45

Maha Krama
11.00 - 13.00

Vinyasa Krama (F)
13:00 - 14:00

Vinyasa Krama (FR)
13:00 - 14:00

13:00-14:00
Embodied Movement (FE)

13:00-14:15
Ashtanga
1a serie guidata (G)

Viparita Krama (A)
13:00 - 14:00

Vinyasa Krama (FR)
13:00 - 14:00

Dhanura Krama(FR)
18:30 - 19:45

I Fondamenti
Sala Piccola(GI) 19:00 - 20:15

Vinyasa Krama (A)
18:30 - 19:45

Laghu
Krama (P)
Sala Piccola
18:45 - 20:00

Vinyasa Krama (FR)
18:30 - 19:45

I Fondamenti
Sala Piccola(A) 19:15 - 20:30

Padma Krama (F)
18:30 - 19:45

Asana Pranayama Dharana
Sala Piccola (FR)
19.15-20.30

Prana Vashya Back Bending (F)
18:45 - 20:00

Vinyasa Krama
18:00 - 19:15

Vinyasa Krama (FR)
20:00-21:15

Paschima Krama (A)
20:00 - 21:15

Sequenza Krama (FR)
20:00 - 21:15

Vinyasa Krama (A)
20:00 - 21:15

Yin Yoga (A)
17:30 - 18:30

- (A) Alessandra, (F) Fabrizio, (FR) Francesca, (GI) Giulia, (G) Gabriele, (P) Pierluca, (FE) Federico

Ashtanga Vinyasa

È una forma di yoga dinamico che si fonda sulla sincronizzazione di movimento e respiro. Si sviluppa attraverso la ripetizione di una sequenza fissa nella classe guidata. Nella pratica Mysore la sequenza progredisce e si modifica intorno alle possibilità del praticante, che memorizzando le sequenze con l'aiuto dell'insegnante costruisce una propria autonomia fisica e di respiro.

Vinyasa Krama

L’ordine in cui si effettuano le posizioni in una seduta di asana non è arbitrario. Gli asana sono un pò come le lettere di un alfabeto. Quando sono messe una dietro l’altra senza senso non producono alcun significato, ma se correttamente ordinate esse formano parole, frasi e magnifiche opere letterarie." Queste le parole con cui A.G. Mohan, allievo diretto di Krishnamacharya descrive la pratica del Vinyasa Krama.
Nella contemplazione del succedersi di una postura con l'altra in una sinfonia progressiva viene così a crearsi un’opera completa.
E nello svolgersi dell'opera, affondando la mente nel corpo attraverso l'allineamento al respiro interiore, accediamo alla meditazione in cui le polarità si dissolvono.
Il corpo, respiro; il respiro, corpo. Nella dissoluzione delle polarità ecco lo stato di presenza.

Padma Krama

Pratica dinamica strutturata secondo i fondamenti del Vinyasa Krama, con una maggiore attenzione allo sviluppo della flessibilità nelle aree di anche e arti inferiori, al fine di migliorare la libertà di movimento e favorire la stabilità della seduta nelle pratiche di pranayama e meditazione.

Dhanura Krama

Pratica dinamica strutturata secondo i fondamenti del Vinyasa Krama, con una maggiore attenzione ai movimenti della colonna vertebrale, merudanda, associata al simbolo dell’axis mundi, considerata tra le principali sedi della vitalità dell’individuo e ponte di connessione tra centri energetici alti e bassi.
La pratica favorisce inoltre la flessibilità nelle aree di schiena e arti superiori, al fine di migliorare la libertà di tronco e cassa toracica e favorire una corretta postura per la pratica di pranayama e meditazione.

Viparita Krama

Pratica dinamica strutturata secondo i fondamenti del Vinyasa Krama, con una maggiore attenzione allo sviluppo della forza e della stabilità del corpo intero, al fine di favorire un corretto sviluppo delle posizioni invertite che sviluppano pratyahara, il ritiro dei sensi e la cessazione delle distrazioni.

Yin yoga

Pratica che nasce dall’incontro dell’hatha yoga, del taoismo e della medicina cinese. Le posture, che rievocano quelle dell’hatha yoga ma sono praticate in modo differente, sono principalmente a terra e vengono tenute per alcuni minuti. Una pratica lenta e quieta che consente di agire su tessuti miofasciali e connettivi profondi e sulle linee energetiche del corpo sottile (meridiani).
L’accesso all’interiorità avviene attraverso le resistenze fisiche e mentali che si avvertono nel corso della pratica, in cui si impara a conoscere i propri poli, yin e yang, di luce e oscurità, per provare ad accogliere le polarità della vita stessa.

Laghu krama

Pratica costruita sugli asana fondamentali, tenuti più a lungo, alternati da momenti di sthiti, di pausa, per favorire l’ascolto. Più quieta, si baserà principalmente sul metodo del vinyasa krama come insegnato da Srivatsa Ramaswami. Adatta a tutti.

I fondamenti

Una pratica che permette di avvicinarsi ai fondamenti dell’hatha yoga (asana, mudra, pranayama) esplorando il dettaglio delle posizioni e del sentire personale. Adatta a chi vuole iniziare o a chi già pratica da tempo e vuole coltivale la mente del principiante, obiettivo principale della sadhana.

Prana Vashya Yoga

Prana Vashya Yoga è un metodo nato dalla pratica del maestro indiano Yogacharya Vinay Kumar, da lui sviluppato nel corso degli anni a Mysore e in costante evoluzione. Prana indica l'energia sottesa alla vita stessa, Vashya significa controllo: comprendere come circola prana nel nostro corpo significa comprendere il funzionamento della vita stessa.
Il metodo considera il respiro la porta per accedere agli stati più profondi della coscienza, respirare è la funzione del corpo che, benchè involontaria, può essere guidata con volontà. Ogni fase respiratoria di inspirazione, espirazione e trattenimento (puraka, rechaka e kumbhaka) è associata ad un movimento preciso.
Nella pratica di Prana vashya il movimento del corpo, il controllo del respiro e la concentrazione visiva su determinati punti si allineano per accompagnare il praticante in uno stato di profonda consapevolezza e di stabilità mentale necessaria per affrontare il quotidiano.
I movimenti delle sequenze (prima e seconda serie) sono costruiti con equilibrio in termini di flessibilità e forza. Le sequenze di apertura delle anche (hip opening) e della schiena (back bending) sono due routine pensate da Vinay secondo una progressione di movimenti, che si focalizzano su due aree energetiche fondamentali del corpo-mente.

Pashima Krama

E' una pratica dedicata agli allungamenti posteriori (pashimottanasana, parsvottanasana, prasarita padottanasana, upavistha konasana, hanumanasana, ecc.), che si chiude con le principali mudra (sirsasana e sarvangasana, maha mudra). Si tratta di una classe che stimola il sistema nervoso parasimpatico, l'espirazione e il lavoro profondo sul basso addome; favorisce il sonno e il rilassamento dell'intero sistema, ideale per la sera.

Come dicevano Krishnamacharya e Desikachar, "l'espirazione è la fase più importante del respiro e parte dal basso addome. Il basso addome, nel linguaggio dello Yoga, è sede di tutte le impurità. Laddove una persona non riesce ad espirare partendo dal basso addome, puoi essere sicuro che la sua Radice (Mula) non sia presente".

Embodied Movement

Pratica basata sull’esplorazione progressiva di movimenti che portano alla comprensione degli asana nella loro interezza, sviluppando introspezione tramite il concetto di meditazione in movimento.

Sequenza Krama

Pratica di Vinyasa Krama basata sui principi dell’hatha yoga come trasmesso dagli insegnamenti di Krishnamacharya e dei suoi allievi diretti. Si sviluppa attraverso la ripetizione di una sequenza fissa nella classe guidata. A tendere lo studente, memorizzando la sequenza, diviene autonomo e si muove al ritmo del proprio respiro verso la pratica Mysore, dove la progressione nella sequenza è calibrata sulle caratteristiche personali del praticante con la supervisione dell’insegnante.

Asana, Pranayama, Dharana

Āsana, Prāṇāyāma e Dhāraṇā è il krama, cioè la sequenza, proposta da Patanjali negli Yoga Sutra per la preparazione a Dhyāna, cioè la meditazione. Attraverso il dinamismo delle posture (āsana) e le tecniche di respirazione consapevole (prāṇāyāma) si raggiunge lo stato di Pratyahara, nel quale i sensi sono rivolti all'interno e la mente è raccolta in se stessa, non più attratta dal mondo esteriore. A questo punto la pratica prosegue con le tecniche di dhāraṇā, che portano la mente a concentrarsi senza perdersi nei propri labirinti di aspettative e proiezioni. Le tecniche sono infine abbandonate per lasciare spazio allo stato in cui non c'è più azione, quale è lo stato meditativo.

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LEZIONI

Tutte le lezioni in presenza sono in contemporanea online, ad eccezione di Ashtanga Mysore che saranno solo in presenza (sarà possibile accedere al Mysore dalle 6.30 alle 9.30).

Le lezioni online, si svolgeranno sulla piattaforma Zoom. Dalla propria area personale, si clicca sull’icona “telecamera” che comparirà a 15 min dall’inizio della lezione prenotata.

SOSPENSIONE ABBONAMENTI

Gli abbonamenti Open 12 mesi non verranno sospesi per le date di chiusura ordinarie del centro (vedi calendario chiusure ordinarie).

Open 12 mesi e open 6 mesi possono essere sospesi più volte nell’arco della loro validità, per minimo due settimane e massimo 2 mesi

NON possono essere sospesi gli abbonamenti Open 1 mese e Open 3 mesi oltre agli abbonamenti Open Online e i Carnet

CHIUSURE ORDINARIE CENTRO 2022/2023

8 Dicembre – Immacolata Concezione
24-25-26 Dicembre – Feste Natalizie e Santo Stefano
1 Gennaio – Capodanno
6 Gennaio – Epifania
31 Marzo – 1° Aprile – Pasqua
25 Aprile – Anniversario della Liberazione
1 Maggio – Festa dei lavoratori

2 Giugno – Festa della Repubblica
12-25 Agosto – Chiusura estiva

* E’ tuttavia possibile che in queste giornate vengano inserite classi speciali o workshop, che vi comunicheremo per tempo.

TEMPI DI CANCELLAZIONE PER LE LEZIONI

1 ora prima per le lezioni in presenza
1 ora prima per le lezioni online.

(passato questo tempo, la lezione verrà addebitata)

ACCESSO ALLA SHALA

L’accesso è consentito a partire da 20 minuti prima dell’inizio della lezione.

TAPPETINI E MATERIALI

Si consiglia di usare il proprio tappetino per questioni igienico-sanitarie.

La scuola mette a vostra disposizione i tappetini e tutto il materiale necessario per la pratica.